Pensatore organico ed esistenziale, Cioran non hai mai fatto mistero del connubio inscindibile tra il suo corpo e il suo pensiero. Un pensiero in cui ogni idea è vissuta, sentita, sofferta nella carne. Segno eminente della sua autenticità, la carne sofferente di Cioran, il suo corpo malato si fa volano di queste pagine di Marta Petreu, tra le più ispirate della sua produzione. Attraverso un’analisi filosofica – ma mai fredda, sempre partecipe, sebbene mai condiscendente – delle malattie di Cioran, la Petreu accompagna il lettore in un viaggio nei meandri della vita del filosofo, regalando un ritratto inedito e intimo dell’uomo Cioran e dialogando, all’altezza della poesia, con la sua opera, di cui disegna tutto il valore terapeutico, contro la malattia di esistere.
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