Dal 1970 al 1974 visse a Palermo, in volontario esilio dal nefasto “regime dei colonnelli”, Nikiforos Vrettakos (1912-1991), uno dei massimi poeti della Grecia contemporanea. Qui Vrettakos trovò accoglienza nell’ambiente dei filelleni dell’Ateneo palermitano e dell’Istituto Bizantino, qui prestò la sua opera alla redazione del grande Dizionario greco moderno-italiano promosso da Bruno Lavagnini, qui trasse ispirazione per molte sue composizioni (quelle ispirate a luoghi, persone ed eventi palermitani sono tradotte in appendice a questo volume). A distanza di 50 anni, nell’àmbito del progetto “Palermo laboratorio del dialogo tra le culture”, il gruppo di allora giovani studiosi che ebbero la fortuna di conoscerlo e collaborare con lui, hanno voluto offrire alla “città dell’accoglienza” questo ricordo collettivo di un grande personaggio, e la ricostruzione di una esemplare vicenda di collaborazione internazionale e di solidarietà intellettuale e politica svoltasi a Palermo in anni difficili per la Grecia.
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