Un viaggio attraverso una scelta difficile, attraverso un cambiamento radicale, alla riscoperta del movimento lento, in un’epoca in cui la lentezza sembra ormai dimenticata, in cui i rapporti umani non hanno più l’attenzione di cui hanno bisogno, in cui il tempo viene suddiviso in impegni e cose da fare, in cui il sistema ha stereotipato canoni di vita etichettando la diversità come “non normalità”, trascurando l’importanza delle piccole cose, la cura per se stessi e quella per la natura, da sempre linfa vitale per la vita stessa. Un racconto che descrive il passo verso quello che viene definito “vuoto”, dopo anni di certezze e di corse frenetiche, un racconto fatto di emozioni, gioie, dolori e condivisioni, una guida per chi oggi non solo ha voglia di cambiare, ma anche per chi ha voglia di mettersi in cammino.
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