Paprika, scrittrice passionale dal carattere forte, porta nel proprio vissuto un legame controverso e irrisolto con la madre, anaffettiva protagonista di una passata situazione torbida mai elaborata, circondandosi di presenze femminili volitive e libere, alternative e fluttuanti in quello che sembra un microcosmo a parte. Dopo un matrimonio fallito, si innamora di Carlos, avvenente creolo di Aruba, località di elezione in cui ha scelto di trascorrere l’esistenza, e subisce il fascino distruttivo del giovane e astuto criminale, le cui intenzioni non le sono, peraltro, del tutto ignote. Seducente e desiderosa di respirare la vita, prova a distaccarsi dall’uomo concedendosi ad altri, attratta dal richiamo di una carnalità purtroppo non salvifica, che la riconduce sempre al punto di partenza: Carlos. Posta in una situazione di sudditanza dal carismatico delinquente, capace di pilotarne l’agire fino a dominarne l’arbitrio, Paprika verrà condotta dagli eventi a una risolutiva fase di irreversibilità, in cui, grazie anche al prezioso e imprescindibile ruolo di una vera amicizia, rivendicherà il proprio “sé” fino a quel momento smarrito.
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