Sono anni che Nicoletta cerca di scrivere qualcosa di bello, e di cose ne avrebbe, solo che scrivere richiede impegno, come le direbbe sua nonna: «Mettiti lì e scrivi invece di perdere del tempo. Vedi? Se io devo finire questo vestito per domani, io mi metto qui e lo faccio, mi metto qui e basta, a costo di star su tutta notte». E in più, Nicoletta avrebbe anche una storia già in mente, una specie di giallo, in cui la protagonista, che poi sarebbe anche la vittima, si chiama Luana, ed è l'ex fidanzata di un rappresentante di moquette, Franco, che è anche l'assassino, e fa parte di un gruppo musicale che si chiama i Passatelli. Solo che quando Nicoletta racconta questa storia a Nicola, il suo fidanzato, lui le dice che i personaggi non funzionano, che Luana prima sembra una stronza poi ha tutti pensieri poetici, e così non può andare. E allora il romanzo di Nicoletta si blocca, ma anche il rapporto con Nicola sembra vacillare, e comincia un periodo in cui loro si sentono un po' distanti. O magari no, non sono distanti, ma si fanno del male, che è un modo, forse, per stare vicini.
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