Beatrice, una ragazza diciottenne, vive a Milano con madre e nonna. Finiti da poco gli esami di maturità, è dominata da uno stato di confusione dovuto alla suo futuro. Il padre vive all’estero ormai da molti anni ed ha sempre incoraggiato la figlia a lasciare l’Italia, paese verso cui prova un profondo disprezzo. Vedendo la sua incertezza la nonna le organizza un viaggio attraverso le più importanti città italiane, nel tentativo di rendere la nipote consapevole dei valori presenti nel bel Paese, seppur “abili nel giocare a nascondino”; le lascia anche delle lettere, che deve aprire nei luoghi prefissati. Sul treno la giovane incontra Lorenzo, che decide di accompagnarla nel viaggio. Durante il percorso i ragazzi si rendono conto sempre di più di come l’Italia non sia del tutto priva di principi e ideali, anche se molte cose andrebbero cambiate... Alla fine Beatrice per la prima volta è riuscita a riconoscersi in un paese verso il quale nutre dei sogni che non vuole più tenere per sé.
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