Quando il destino decide di togliere a Vittorio l’amore materno lui è solo un piccolo uomo di tre anni. Una cicatrice nell’anima che segnerà tutto il suo percorso esistenziale, costringendolo a restare quotidianamente in bilico tra la paura di amare e il bisogno imprescindibile di essere amato. La sensibilità d’animo di un uomo di altri tempi lo porterà a porsi mille interrogativi quando, per caso, inciamperà nella vita di Chiara e inevitabilmente si troverà a fare i conti con i fantasmi che abitano la sua mente e lo obbligano a vivere continuamente succube di un passato troppo doloroso. Non una donna tra tante, ma l’unica capace di accarezzare le sue angosce trasformandole in forza. Un incontro che è frutto di un disegno della sorte, perché quando la vita sottrae, poi puntualmente aggiunge e colma quel vuoto che per anni ti ha accecato impedendoti di riconoscere in un tramonto mille sfumature di colore.
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